Il Centro di Pastorale Familiare, sabato scorso, ha organizzato presso la Parrocchia dei Santi Guglielmo e Pellegrino, la Veglia di preghiera per la vita, presieduta da S.E. Monsignor Francesco Pio Tamburrino - Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi Foggia-Bovino. In ricorrenza della 33^a Giornata per la Vita la nostra Arcidiocesi si è riunita per pregare, contemplare e celebrare il mistero di Dio che nel Figlio suo Gesù ha donato la vita e le ha conferito preziosità e dignità. La veglia ha offerto momenti di riflessione e preghiera sulla lettera dei vescovi per celebrare il tema della giornata: “Educare alla pienezza della vita”.  Molti i momenti fortemente coinvolgenti: l’ingresso dei bambini con dei lumini  che sono stati deposti ai piedi di un’icona della Sacra Famiglia, la lettura a voci alterne della lettera dei vescovi, la recita della preghiera  per l’impegno personale, l’esecuzione dei canti curati con competenza dalla corale parrocchiale diretta dalla signora Colangelo Antonietta. S.E. Monsignor Francesco Pio Tamburrino nella sua vibrante e intensa omelia ha sottolineato come i vescovi italiani, nel loro annuale messaggio, ci invitino a riflettere sull’educazione,  sfida e compito urgente a cui tutti siamo chiamati, ciascuno secondo il ruolo proprio e la specifica vocazione. Essi auspicano un impegno costante per educare alla pienezza della vita facendo crescere nelle nuove generazioni una cultura della vita che la accolga e custodisca in ogni situazione, anche quando debole e bisognosa di aiuto. Tutti siamo chiamati ad impegnarci secondo il nostro ruolo e il nostro carisma. Per difendere il bene prezioso della vita nessuno può restare a guardare. Accettare la fatica di educare i giovani, gli adulti e le famiglie a questi valori è controcorrente, ma oggi costituisce una delle più alte forme che può assumere la carità. Il Presule ha poi concluso sottolineando come nella giornata per la vita la comunità cristiana esprima la gioia di essere una comunità di salvati. Un grazie sentito da parte del Centro ai gruppi e movimenti che hanno collaborato alla riuscita di questo momeno di preghiera e comunione ecclesiale: Medici Cattolici, Azione Cattolica, Rinnovamento nello Spirito, Comunità Famiglia Piccola Chiesa, Nicodemo, Comitato Esecutivo della CDAL e, non ultimo, don Antonio Menichella parroco della parrocchia che ha accolto la Veglia. Lavorare è importante, ma lo è altrettanto sapersi fermare a pregare insieme al nostro Pastore per chiedere la luce e il dono di essere testimoni  della vita in questi tempi difficili: “ Se il Signore non costruisce la casa, invano faticano i costruttori.” Il giorno successivo alla memorabile Veglia,  presso Cappella della  Maternità degli OO.RR di Foggia, il nostro Arcivescovo ha celebrato la Santa Messa, accompagnato dal Direttore del Centro di Pastorale Familiare il diacono Raffaele Cece. Notevole la partecipazione di degenti, personale medico e paramedico alla celebrazione. Il Presule non ha voluto mancare a questo, ormai consueto e significativo, appuntamento. Nel corso dell’omelia ha commentato ampi stralci della lettera dei vescovi ringraziando particolarmente quanti si adoperano a favore della salvaguardia dela vita e quanti si impegnano nel settore sanitario e dell’educazione.

Raffaele Cece