PARROCCHIE

S. Giuseppe

comune: Foggia (zona: Foggia – Zone Rurali)

Informazioni utili

Parroco: Don Guglielmo Fichera
Indirizzo: 71020 Borgo Cervaro
Telefono: 3485285258
Altri dati:

Parroco: FICHERA don GUGLIELMO

Orari Sante Messe

Feriale: 19:00
Prefestivo: 19:00
Festivo: 19:00
Note: Nei mesi di luglio e agosto la S. Messa si celebra solo la domenica alle 19

Scheda Storica

Nei pressi della stazione ferroviaria "Cervaro" (linea Foggia- Napoli) l'Opera Nazionali Combattenti realizzò nel 1939 un Villaggio rurale, detto Borgo Cervaro (dal nome del torrente che attraversa quella zona agricola).
In seguito, nell 1940 si dette inizio alla costrzuione della Chiesa e del Campanile, su progetto dell'Ing. Vincenzo Chiara di Bari.
Sebbene la Chiesa fosse pressocchè ultimata, rimase chiusa certamente per le tristi vicende belliche e fu aperta al culto solo nel 1947, quando Mons. Farina affidò al Sac. D. Vincenzo Forcella, primo cappellano, il compito della cura spirituale della borgata.
Nel 1952, con delibera della Direzione Centrale dell'O.N.C. venivano concessi alla Diocesi, a titolo gratuito, la Chiesa, il Campanile e il tratto di porticato collegante.
Volendo assicurare alla nascente Vicaria la dote beneficiale, Mons. Farina acquistò dall'O.N.C. con atto Notar G. Caggianelli del 7.7.1952 alcuni apprezzamnte di terreno agricolo nell'agro Cervaro (mq. 810), dati poi in fitto a privati.
Ancora nel 1952, il 2 dio Ottobre fu stipulato un contratto di fitto di un terreno adiacente alla Chiesa, di peroprietà dell'O.N.C. (Ha. 2.62.00), che fu concesso in subaffitto a privati.
il 30.10.1953 furono presi n fitto dall'O.N.C. alcuni locali della ex Casa del Fascio.
Di questi locali si servì D. Vincenzo Forcella per istituire un Asilo d'infanzia, affidato alle Suore Ancelle dello Spirito Santo. Dopo D. Vinceenzo, anche D. Rosario Casparrini, che gli successe come Vicario, continuò l'attività dell'Asilo, affidandola a personale laico, regolarmente stipendiato a cominciare dal 1956-57. Per l'Asilo il 24.11.64 ci fu la Convenzione con l'A.A.I.
Il 21.11.1971 fu ottenuto in fitto dalla Regione Puglia, sempre in agro Cervaro, un'altro terreno (ha 2.86.20), con contratto annualmente rinnovabile, anch'esso dato in subaffitto.
Tutti terreni acquistati e in fitto sono ora gestiti amministrativamente dall'Istituto Diocesano Sostentamento del Clero.
Con atto Notar Maulucci del 31.1.1972 fu ratificata la donazione della Chiesa, del Campanile, del tratto di porticato collegante, già di proprietà alla Diocesi, e quella della ex Casa del Fascio, utilizzata come Canonica e per attività parrocchiali. Attualmente alcuni locali della Canonica sono dati in fitto al Comune di Foggia, che li utilizza per l'attività dell'Asilo Comunale.
L'accettazione di detti immobili fu ratificata con atto Notar Giuliani del 31.7.1982.
La Chiesa, che Mons. Farina eresse a Vicaria Curata dipendente il 14.5.1951, fu eretta da Sacerdoti diocesani dal 1947 al 1963: don Vincenzo Forcella e D. Rosario Casparrini.
Dal 1963 fu affidata ai Sacerdoti di D. Orione fino al 1983. Il 9.11.1967 fu eretta Vicari aCurata Autonoma da Mons. Lenotti, che in seguito, il 19.31978, la eresse a Parrocchia.Fu civilmente riconosciuta il 21.10.1980.
Dal 19.31983 la Parrocchia è stata nuovamente affidata a Sacerdoti diocesani.
Nel 1998 la Chiesa fu interamente modificata. Il Parroco D. Saverio Trotta, con i fondi della Regione Puglia, per i danni prodotti dall'alluvione nelle campagne del foggiano, potè realizzare l'adeguamento della Chiesa alle nuove norme liturgiche. I lavori furono eseguiti dalla Ditta Antonio De Martino su disegno di Don Mario Paciello, allora Parrocco dei Santi Guglielmo e Pelllegrino, e riguardarono sopratutto l'area del presbiterio: fu demolito il vecchio altare e fu eretta la mensa Eucaristica al centro dell'area presbiteriale e il tabernacolo fu collocato nella parete centrale dell'abside. Una vel ain muratura, a forma semicircolare, divide l'area del Tabernacolo da quella della celebrazione; negli angoli della navata, laterali al presbiterio, furono collocati l'ambone per la proclamazione della Parola e il Battistero.
Nella navata furono demoliti gli altari laterali e il pulpito e fu rinnovata tutta la pavimentazione della Chiesa.
Gravi lesioni nelle pareti della Chiesa causati da terremoti e da dissesto del suolo rendono necessario un urgente intervento di riparazione.