PARROCCHIE

S. Maria delle Grazie

comune: San Marco in Lamis (zona: San Marco in Lamis)

Informazioni utili

Indirizzo: Largo S. Maria delle Grazie
Altri dati:

Parroco Moderatore: GIACOBBE don PIETRO
Vicario parrocchiale: RADATTI don MICHELE

Collaboratore Parrocchiale: PERRONE diac. LUCIANO

Orari Sante Messe

Feriale: 18:30
Prefestivo: 18:30
Festivo: 08:30
Note: Gli orari delle SS. Messe feriali e prefestive si riferiscono alla chiesa della SS.ma Annunziata

Scheda Storica

Mancano documenti per individuare l'anno dell'erezione della Chiesa S. Maria delle Grazie.
È ritenuta una delle più antiche chiese di S. Marco in L., a più riprese ed in epoche diverse restaurata.
In vista del Giubileo del 1900 fu totalmente restaurata e decorata e il 26.9.1899 Mons. Mola la riconsacrò dedicandola a Cristo Redentore e a Maria SS. del Rosario, ma comunemente continua ad avere l'antica denominazione.
Adiacente alla Chiesa vi era il millenario cimitero della Città, che fu chiuso in occasione dell' epidemia colerica del 1837 ed eliminato del tutto nel 1909, quando fu costruito il nuovo Camposanto.
Dopo il terremoto del 1837 che danneggiò gravemente la Chiesa Collegiata, la Confraternita del S. Rosario, che aveva sede nella Collegiata, si trasferì nella Chiesa di S. Maria delle Grazie.
Nel 1933, a rendere più decorosa la Chiesa fu invitato il pittore Penati che eseguì gli artistici affreschi della volta.
Per l'incremento demografico e lo sviluppo abitativo verificatosi attorno alla Chiesa negli anni trenta, Mons. Farina, consenzienti il Capitolo Cattedrale di Foggia e quello Collegiale di S. Marco in L., con bolla del 15.9.1936 eresse la Chiesa a sede della nuova Parrocchia intitolata, appunto, "S. Maria delle Grazie".
Il 21.11.1936 fu nominato Parroco D. Angelo Ciavarella, che già vi operava come Rettore della Chiesa e della Confraternita. Al termine del suo ministero parrocchiale, con atto Notar Angelo Gabriele Ciavarella del 22.9.1944, D. Angelo donava, con la forma di Legato, al parroco pro tempore "il sottano di casa attaccato alla Chiesa delle Grazie, diviso in due, in Piazza della Rivoluzione (attuale Largo Madonna delle Grazie), perché con esso faccia più ampia la sacrestia".
Il 29.9.1944 fu nominato Vicario Economo D. FeliceBonfitto, che divenne Parroco il 19.3.1945.
Nel 1956, ad opera di Del Mastro Angelo muratore fu realizzata la nicchia della Madonna del Rosano.
Verso la fine degli anni '50, D. Felice tentò di ottenere dal Comune di San Marco un suolo retrostante alla Chiesa, su cui intendeva costruire, con i fondi dello Stato, la Canonica e i locali per le attività pastorali.
Larichiestafu respinta,perché su quel suolo c'è vincolo demaniale.
Visto fallito il tentativo, D. Felice decise di operare sul sottano avuto in Legato.
Infatti, il vano fu completamente trasformato dalle fondamenta e insieme ai vani ricavati con la sopraelevazione, fu adibito a Casa parrocchiale, abitata dal Parroco fino al 1980.
Non utilizzata più come Canonica, perché ceduta in fitto, nel 1986passò in proprietà dell'Istituto Diocesano Sostentamento Clero, come tutti i beni e gli immobili non utilizzati pastoralmente dalle Parrocchie.
La realizzazione della Canonica fu molto contestata dal proprietario dell' abitazione confinante per presunte irregolarità e presunti danni arrecati: faccenda risolta per via giudiziaria.
Con le autorizzazioni, richieste a più riprese all'Ufficio Amministrativo Diocesano e al Vescovo Mons. Lenotti, dall'ottobre '64 all'agosto '67, D. Felice e il Priore della Confraternita vendettero a privati sette-otto casupole fatiscenti e onerose.
Col ricavato della vendita, salvo l'obbligo di soddisfare agli oneri dei Legati, D. Felice potè realizzare la trasformazione del presbiterio per adeguarlo alle nuove norme liturgiche: fu demolito il vecchio altare ed eretto il nuovo al centro del presbiterio e sull'altare fu collocato un tabernacolo mobile.
Agli inizi degli anni '70 l' Arch. S. Ceddia realizzò nel presbiterio un palco in muratura a forma semicircolare, allo scopo di chiudere esteticamente l'ancona marmorea rimasta indefinita dopo la demolizione dell' altare.
Tra la metà e la fine degli anni '80, D. Antonio Ianno, nominato Parroco il 1°.12.1980, con i fondi della Regione Puglia, fece riparare il tetto della Chiesa e, con mezzi propri e le offerte dei fedeli, provvide all'impianto di riscaldamento,installatodalla Ditta Gravina Angelo di S. Marco in L.
Durante detti lavori, nel 1985, fece collocare il nuovo Tabernacolo realizzato su disegno del Prof. F. Pirro e messo in opera da Gravina Giovanna. Nel 1988 D.Antonio ottenne, dopo la morte di D. Felice, i locali della Canonica, per adibirli ad uso pastorale.
Il 29.9.1995 D.Antonio fu nominato Parroco dell'Addolorata e nella stessa data la Parrocchia delle Grazie fu affidata a D. Luigi Lallo, che nel contempo è Parroco di S. Antonio Abate.
Il 6.10.1955 dall'Ufficio Tecnico del Comunedi S. Marco la Chiesa è stata dichiarata inagibile a causa di continue scosse telluriche che hanno provocato evidenti macrofessurazioni alle strutture.
Attualmente la Chiesa è chiusa al culto, bisognosa di lavori di riparazione e restauro.