Mons. Bernardino Frascolla

Primo Vescovo di Foggia fu Mons. Bernardino M. Frascolla, nato ad Andria (BA) nel 1811.
A 23 anni professore di Teologia dogmatica e, in seguito, insegnante di S. Scrittura.
Fu ordinato Sacerdote il 13.6.1835; Canonico della Cattedrale di Andria nel 1836.
Nominato Vescovo di Foggia il 24.2.1856, fece ingresso in Diocesi nello stesso anno.
Primo atto del suo governo pastorale fu l'invito "A tutti i padri di famiglia della Daunia" a collaborare per il restauro del Seminario (presso S. Tommaso) per assicurare una dignitosa accoglienza di quanti giovani e adolescenti aspirassero al Sacerdozio.
Nel periodo caldo dell'Unità d'Italia, Mons. Frascolla si rese reo nei confronti del potere politico marcatamente anticlericale per aver fermamente denunciato le violazioni e i soprusi dello Stato contro la Chiesa.
Fu denunciato e condannato in esilio nel Castello di Corno dove trascorse oltre tre anni di relegazione, dal maggio 1863 al 4 novembre 1866.
Ritornato in Diocesi, riprese con moltiplicato impegno il governo pastorale, mirato soprattutto a preparare Clero e fedeli al grande evento del Concilio Ecumenico Vaticano I.
Recatosi a Roma per l'apertura ufficiale del Concilio, già malfermo in salute, vi si ammalò gravemente e il 30.9.1869 morì.
Le sue spoglie nel 1893 furono traslate da Roma a Foggia.
Il 7 marzo 1981 la salma di Mons. B. Frascolla fu tumulata nella cripta della Cattedrale.