NEWS

Al servizio della Comunione

Istituiti a S. Marco in Lamis i ministri straordinari dell'Eucarestia

(pubblicato il 23-02-2011)
Immagine di Al servizio della Comunione




Il Ministero straordinario della Comunione è la sollecitudine soprattutto verso i malati, gli anziani e quanti non possono partecipare alla Messa, per consentire più facilmente, anche ad es­si, di partecipare pienamente al sacrificio di Cristo e ai suoi frutti salvifici con la Comunione. Nel rituale della cura pastorale per gli infermi si dice che “nel Corpo di Cristo che è la Chiesa, se un membro soffre, soffrono con lui tutti gli altri membri. Perciò è ottima cosa che tutti i fedeli parte­cipino, per quanto è possibile, a questo mutuo servizio di carità tra le membra del Corpo di Cristo, non solo lottando contro la malattia e nell’amore premuroso verso i malati, ma visitandoli e confortandoli, anche con il sacramento dell'Eucaristia”. L'istituzione dei ministri straordinari consente di intensifica­re il rapporto tra la comunità cristiana e gli infermi, rapporto che è incentrato sull’Eucaristia.



Dopo una lunga preparazione, durata alcuni anni, sono stati istituiti ministri straordinari della comunione alcune donne della città di S. Marco in Lamis. A presiedere la solenne Celebrazione Eucaristica è stato il Vicario di Zona mons. Luigi Nardella. Nella sua omelia, il Vicario ha preso spunto dalla Parola proclamata per dire che i cristiani sono il sale e la luce del mondo. “La fede - ha continuato mons. Sardella - deve essere fatta d’amore e carità e non ridursi in atti solo esteriori. Il cristiano è vivo quando partecipa alla croce di Cristo e alla comunione fraterna”. Rivolgendosi ai ministri straordinari della comunione ha affermato che “portando l’Eucarestia dovete dire una parola di conforto e di fede. Gli ammalati sono preziosi davanti a Dio. Sono la ricchezza della Chiesa e della comunità parrocchiale. Con la loro malattia fanno presente nella nostra società la croce di Cristo”. Il ministro straordinario della comunione è chiamato a vivere la carità e l’amore fraterno. “L’eucarestia - ha continuato mons. Nardella - ci richiama alla comunione e all’unione. La linea del Vangelo è quella dell’umiltà. La comunione possibile è quando vi rivestite di umiltà, di pazienza e di misericordia”. I ministri straordinari della comunione istituiti sono Solimando Rosa della parrocchia di S. Giuseppe; Fagianelli Maria Grazia, Nardella Giuseppina e Tenace Anna della Comunità pastorale S. Bernardino- Addolorata; Laccetti Mirella, Parisi Luisa, Villani Anna Maria e Villani Assunta della Comunità pastorale SS. Annunziata- S. Antonio Abate- S. Maria delle Grazie.