Anche quest’anno il Consiglio Ecumenico di Foggia ha organizzato la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani che si svolgerà, a Foggia – come in tutto il mondo – dal 18 al 25 gennaio 2011.

È una grande occasione di dialogo e preghiera fraterna che si va ad aggiungere alle tante iniziative promosse dal Consiglio Ecumenico. Ogni anno la Commissione Ecumenica mondiale composta da Cattolici, Ortodossi ed Evangelici, affida a una Chiesa particolare la scelta del tema della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Quest’anno è la “Chiesa Madre” di Gerusalemme che offre alla nostra riflessione il tema tratto dagli Atti degli Apostoli: “Essi ascoltavano con assiduità l’insegnamento degli apostoli, vivevano insieme fraternamente, partecipavano alla Cena del Signore e pregavano insieme” (At.2,42). La riflessione è finalizzata a comprendere gli aspetti essenziali che costruiscono l’unità: l’insegnamento degli apostoli, il radunarsi in comunione, lo spezzare il pane e la preghiera.

L’aspetto che caratterizza ogni anno la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani nella nostra Diocesi è quello di vivere le serate di preghiera ecumenica sempre in luoghi diversi. Questo soprattutto per sensibilizzare le varie realtà ecclesiali ai principi e finalità del movimento ecumenico. Quest’anno ci sono delle novità assolute che è importante segnalare. Innanzitutto, per la prima volta, presso la Chiesa Evangelica Pentecostale, sabato 22 gennaio, avrà luogo la preghiera ecumenica. Questo è stato possibile grazie alla grande amicizia instaurata con il Pastore Fernando Barile che ufficialmente è entrato, come membro, nel Consiglio Ecumenico a riprova che l’ecumenismo si costruisce innanzitutto attraverso sinceri rapporti di comunione che fanno cadere inevitabilmente tanti muri e pregiudizi. L’altra novità importante è che il Patriarcato Rumeno da poco ha assegnato alla nostra città e alla nostra Provincia, Padre Valentin Dinca, sacerdote rumeno-ortodosso che curerà i migliaia di fedeli rumeni di fede ortodossa presenti sul nostro territorio. Padre Dinca, anch’egli nuovo membro del Consiglio Ecumenico, sarà presente nella serata di preghiera ecumenica co-presieduta di lunedì 24 gennaio, insieme al nostro Arcivescovo, al rappresentante della Chiesa Greco-Ortodossa e ai Pastori Valdese e Pentecostale.

Il programma della Settimana di Preghiera è il seguente:

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  martedì 18.1.2011 - ore 20,00 – Chiesa Evangelica Valdese di Foggia (piazza F. Turati, 14 – Foggia) - Preghiera ecumenica animata dalla Chiesa Evangelica Valdese di Foggia;

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  mercoledì 19.1.2011 - ore 20,00 – Chiesa Annunciazione (via Spagna – Foggia) -  Preghiera ecumenica animata dal Movimento dei Focolarini e dalla Comunità Famiglia Piccola Chiesa;

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  giovedì 20.1.2011 - ore 20,00 – Chiesa S. Antonio (via Smaldone - Foggia): Preghiera ecumenica animata dal Cammino Neocatecumenale;

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  venerdì 21.1.2011 - ore 20,00 – Chiesa Immacolata (piazza Immacolata - Foggia):  Preghiera ecumenica animata dalla Fraternità dell’Ordine Francescano Secolare;

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  sabato 22.1.2011 - ore 18,00 – Chiesa Evangelica Pentecostale (viale Kennedy, 96/98 – Foggia) – Preghiera ecumenica animata dalla Chiesa Evangelica Pentecostale di Foggia;

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  domenica 23.1.2011 – ore 10,00 – Chiesa S. Domenico (corso Vittorio Emanuele – Foggia): Celebrazione della Divina Liturgia di S. Giovanni Crisostomo da parte della Chiesa Greco-Ortodossa;

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  lunedì 24.1.2011 – ore 20,00 – Chiesa Madonna del Rosario (via Guglielmi – Foggia):  Preghiera ecumenica co-presieduta dall’Arcivescovo della Diocesi di Foggia-Bovino, dal Rappresentante della Chiesa Greco-Ortodossa (Patriarcato Ecumenico), dal Rappresentante della Chiesa Rumeno-Ortodossa (Patriarcato Rumeno), dal Pastore della Chiesa Evangelica Valdese di Foggia e dal Pastore della Chiesa Evangelica Pentecostale di Foggia e animata dai Gruppi e Comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo;

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  martedì 25.1.2011 - ore 20,00 – Cripta della Chiesa della Madonna della Croce (viale della Stazione – Foggia) - Preghiera ecumenica animata dai Giovani della Azione Cattolica e dalla Caritas Diocesana).